Non è che un tubo, infine

 Il digerente, intendo. E con quello mi dibatto, cercando di trattenere qualcosa nel mio moncone di stomaco, ricco di cicatrici e quindi storpio e poco capace (in senso letterale e figurato). Ho perso circa 20 Kg, ma soprattutto ho un problema di socialità: il cibo non mi attrae, il caffè non lo posso prendere, saranno dettagli ma contano. In luogo del caffè prendo ginseng amaro o cacao amaro.

Come mi sento? In taluni momenti penso che avrei fatto bene ad andare al Ponte della Ferriera, ad agosto. Non sempre, però. Mi dispiace di infliggere ai miei cari la mia lenta dissoluzione. Alle volte, quando c'è il sole, rivedo sprazzi della mia vita di prima: com'è lontana! com'era libera e bella!






Commenti

  1. Sono prove che a volte fanno recuperare risorse insospettate, offrndo nuove prospettive alla vita.
    Ti auguro un anno di bellezza e serenità!

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