Che argomento, vero? e invece ha un suo perché, ovvio Prendete stamattina, ad es. Un attimo, la vespa mi ronzava intorno e io la scacciavo Un attimo: paf, un buco sul braccio! e una bella bolla, pure Ieri, lo stesso: innaffiavo un pochino le rose, avrò disturbato una vespa (ho raccolto l'acqua da uno dei grossi bidoni raccoglitori di acqua piovana, ormai pressoché esauriti, ahimè) un breve parapiglia, pensavo di averla scampata, macché: buco con piccola ecchimosi. E dunque? si chiederanno i miei rari lettori, che c'entra tutto ciò? (...) Come fanno gli insetti a capire subito dove passa la vena? i due buchi sono infatti perfettamente simmetrici sulle due braccia. In questi giorni tutte le volte che ho fatto il prelievo, dopo lungo studio ricevevo minimo due buchi per parte, e ciascuna volta in almeno uno dei due prelievi la vena era trafitta da parte a parte, con un versamento e conseguente livido che perdurava settimane. Sono più bravi gli insetti